L'Appennino quest'anno fa sempre il pieno di neve... e l'ultimo giro vince quello parmense!!
Partito con l'idea di andare a Schia, a metà strada scelgo Pratospilla, sperando che salendo il più possibile sbuchi dalla nebbia, decisamente alta.
E la scelta è premiata!
Arrivato attorno alle 9,30, poche auto al parcheggio: il rifugio appare/non appare sommerso dalla neve, come le webcam di ieri lasciavano intuire.
Il grosso rifugio/albergo/ristorante di Prato Spilla
Giornaliero 25 Euro, via con la seggiovia da poco partita.
Ecco il tizio che scende sotto per primo in mezzo metro e passa di fresca:
E il suo lavoro
In cima mi volto e... spettacolo! C'è grigio, ma siamo sopra il nebbione!
Alle due ragazzine potevo chiedere di offrirmi un caffé per il servizio fotografico...
Dopo mezza pista battuta un po' come si poteva, prendo la mia decisione: una giornata del genere non può che essere dedicata interamnete al free-minchia!
I pochi fuoripistaioli (ma non che le piste fossero affollate...) sembrano tutti concentrati sul sotto-seggiovia: questi battezzano il tratto alto.
Per arrivare lì però c'è un traverso che non mi fido a fare da solo, così cerco altre soluzioni: poco dopo le 10 l'altoparlante annuncia felice che è attivo lo skilift Biancani: benissimo, eccomi!
Le piste Riospilla e Cinghiale, servite dalla seggiovia: in alto lo skilift, che serve altre due piste più brevi (Torricella e Biancani). Una volta c'era un'altro skilift ora smantellato che raggiungeva il crinale
Panorama dall'arrivo dello skilift Biancani col monte Torricella in primo piano
Purtroppo nei pratoni di crinale la visibilità è davvero scarsa, cielo grigio e troppo bianco, neanche un punto di riferimento... ci sono tanti pendii invitanti, ma fatico a vedere i cambi di pendenza: meglio stare in prossimità di alberi e piste, tanto c'è neve fresca ovunque!
Faccio ora le discese più divertenti, riuscendo a prendere un po' di velocità, rasentando faggi e arbusti stracolmi di neve, che sembrano morbidi ma non li sono, specialmente quando li prendi in faccia!
Di fianco allo skilift che non si caca nessuno, prima di me c'è solo una traccia: di chi sarà mai?? lo scopriremo presto...
Nel frattempo però la nebbia sale fino a coprire tutta la conca, e comincia a nevischiare...
Fuck!
Se prima in alto la visibilità era poca, ora è zero: mi tocca abbandonare il mio caro skilift Biancani, vedo i pali rovesciati...
!kcuF
Necessità di andare nel sotto-seggiovia, "protetto" dai faggi, per orientarsi un po' meglio. Intravedo un pendio breve ma interessante proprio sopra l'arrivo, forse un'antica pista, e per raggiungerlo seguo alcune tracce che tagliano il bosco: faggi infidi! Poco di fronte a me cominciano a scaricare degli sdelli* di neve, uno in fila all'altro, roba da farci sotto la doccia pesante!
Riesco comunque a raggiungere indenne il "secret spot", già abbondantemente trifolato. Piuttosto deve essere secret la traccia che ci arriva da sopra, lì qualcuno deve aver fatto il giro della montagna sopra la seggio...
Stronzetto questo pendio, ripido e in contro-pendenza... mi devo coricare sul morbido in un paio di curve: forse mi sono un po' sopravvalutato.
*secchiate
Stanco, bagnatissimo ma soddisfatto mi fermo a pranzare (non bene) al rifugio, e dopo un paio di discese decido di andarmene perché sono stanco e infreddolito, e nevica sempre più forte. Così lascio Prato Spilla attorno alle 14.
Comunque il lungo e faticoso viaggio di ritorno mi fa passare la voglia di neve che ancora restava... l'ultima traccia la batto in Valcieca! Con la macchina però...
Tanti saluti da Pratospilla!!!
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